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0115 Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1
History of an Italian Science Expedition to Himalayas, Kharakhorum and Chinese Turkistan(1913-1914) : vol.1
Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1 / Page 115 (Grayscale High Resolution Image)

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[Photo] An offering from the villagers of ToltiOfferte degli indigeni di Tolti.

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doi: 10.20676/00000174
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ESCURSIONI INVERNALI NEL BALTISTAN   85

fiume, il quarto, — il più piccolo ed il più misero di tutti, — quasi relegato in cima all' oasi, cioè all' inizio estremo della conoide. Da un lato, sopra una roccia che sporge isolata dai campi, sono i resti del vecchio castello del ràgia locale, che adesso ha, invece, le sue case lungo l' Indo poco a monte di Tolti.

Tolti, dunque, non solo rappresenta una unità sociale, ma rappresentava fino a

Neg. Dainelli

pochi decenni fa anche una piccola unità politica, col suo monarca in miniatura,
il ràgia, che adesso conserva, dal sovrano del Cashmìr, il vecchio titolo ed un

modesto appannaggio.

La popolazione di Tolti è rappresentata da circa 700 individui, con notevole

prevalenza di uomini (122 su 100 donne), divisi in circa 120 famiglie. Non esistono vere « caste » ; ma esistono degli aggruppamenti di carattere sociale, i quali potrebbero chiamarsi « classi » ; e sono sei. Il primo è costituito dalla famiglia del ràgia; il secondo, da circa 25 famiglie, fra le quali è scelto il vuasìr, specie di governatore o ministro locale ; il terzo, di circa 10 famiglie, rappresenta gli intellettuali — sacerdoti e letterati ; il quarto, di circa 60 famiglie, comprende gli agricoltori ; il quinto, scarsissimo di rappresentanti, è quello dei suonatori, detti mon ; il sesto, poco più numeroso, è quello dei barbieri e circoncisori. Questi due ultimi rappre-

Offerte degli indigeni di Tolti.