Anch' io raccoglievo e domandavo, naturalmente, per mio conto, e se, per l' ostacolo della lingua, ottenevo meno, pur tuttavia venivo sempre a conoscere qualche circostanza piena di interesse. Ne indicherò una sola. In uno dei migliori libri sulla regione, vecchio ormai di parecchi decenni, è riportata la genealogia dei ràgia di Càpalu, grosso centro lungo lo Sciàiok, la quale è fatta risalire fino ad Iscànder : Iscànder sarebbe niente meno che Alessandro Magno. Orbene, se pure c' è la tradi-
zione che il grande capitano sia arrivato fin qui, proprio nel cuore del Baltistàn, dando perfino il suo nome al centro maggiore (Scardu : da Iscanderia), — quella derivazione genealogica non corrisponde affatto alla tradizione. Si tratta solo di un caso di millanteria personale di quel ràgia di Càpalu che informò il vecchio viaggiatore. Da allora la notizia è stata ripetuta da tutti gli scrittori successivi, pur con avvertenze sulla sua inverosimiglianza, — e d' altra parte essa si è diffusa, come una facile forma di scimmiotteria, fra gli altri ràgia baltì : tutti, cioè, o quasi tutti, vantano, agli inquirenti un pò superficiali, la loro lontana discendenza da Alessandro Magno.
Ma che in origine si tratti proprio di una specie di inganno per millanteria personale, lo ha facilmente provato una inchiesta del mio amico Vuasìr, il quale ha raccolto, senza difficoltà, una genealogia ben diversa per la famiglia dei ràgia di Càpalu.
IIIFカラー高解像度
