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0160 Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1
History of an Italian Science Expedition to Himalayas, Kharakhorum and Chinese Turkistan(1913-1914) : vol.1
Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1 / Page 160 (Grayscale High Resolution Image)

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[Photo] A wall called Mani near Lamaiuru VillageMuro Mani presso Lamaiuru.

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doi: 10.20676/00000174
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128   CAPITOLO SESTO

pietra, e anche pietra preziosa, gioiello. Sono muri massicci, costruiti di pietre a secco, o con cemento di mota, alti circa un metro e mezzo, col sommo a doppio spiovente poco inclinato, spessi fino a tre, quattro metri, lunghi da pochi metri fino a quasi un chilometro, come dighe o grandi argini distesi attraverso la campagna. I due spioventi di qua e di là del comignolo sono interamente coperti di pietre piatte a guisa di embrici, frammenti di ardesie o ciottoli levigati, ciascuno dei quali porta scolpiti nitidamente i caratteri di una formula sacra che, salvo poche eccezioni,

Muro Mani presso Lamaiuru.

Neg. Spranger

è la solita invocazione lamaica « om mani padme hum ». Sono offerte votive di ogni classe di gente, propiziatorie per il buon successo d' un viaggio, per la nascita d' un figlio maschio, per il raccolto, la salvezza dei greggi, ecc. ; e si comprano dai lama, che ne intagliano un numero stragrande. I muri mani più grandi e più importanti hanno spesso un grande ciorten a ciascuna delle estremità, talvolta nel centro. Se ne trovano altri con sopra eretta una lastra più grande di pietra con una immagine divina scolpita, talora anche colorita, che può pure esser racchiusa in un piccolo tabernacolo o in una nicchia costrutta nel muro stesso.

I muri mani sono di regola inframmezzati ai ciorten accanto al sentiero, all' ingresso ed all' uscita dei villaggi ; ma ve ne sono anche in piena campagna. Nell' oltrepassare un mani, o un ciorten, o qualsiasi monumento religioso, è regola assoluta che si debba tenere la mano sinistra, per modo da avere sempre il monumento alla propria destra ; cosicchè, in corrispondenza di essi, il sentiero sempre si biforca seguendosi l' uno o 1' altro lato del monumento, secondo che si va o si viene.