National Institute of Informatics - Digital Silk Road Project
| |||||||||
|
Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1 | |
History of an Italian Science Expedition to Himalayas, Kharakhorum and Chinese Turkistan(1913-1914) : vol.1 |
Basgo VillageBasgo. |
168 CAPITOLO SESTO
più antico lamastero ladaco, dopo quelli del tipo di Alci, fondati dai missionari cashmiri, e fu costrutto da un re della dinastia centro-tibetana verso il 1100 (1). Naturalmente le costruzioni attuali sono rifacimenti posteriori. I miei compagni lo visitarono il 13 marzo, e vi trovarono una quindicina di monaci della setta gialla, governati da un cusciok. Oltre al tempio col consueto arredo sacro, v' è un magazzino contenente una completa armeria, s' intende di armi bianche. Nel Tibet y' è una raccolta d' armi in tutti i principali lamasteri, poichè una certa categoria di monaci vi sono tenuti ad armarsi ed a combattere in caso di guerra.
Basgo.
Nel punto dove si stacca il sentiero per Lichir, anche la via di Lè abbandona la riva dell' Indo, per traversare una specie di alto terrazzo, o piuttosto un vallone longitudinale, riempito di sabbie e di ciottoli, compreso fra una linea di bassi colli che la separa dall' Indo ed il piede dei contrafforti che scendono dalla catena del Làdak. Il terrazzo pianeggiante è tagliato di quando in quando da profondi burroni scavati dagli affluenti di questo lato dell' Indo, che scendono da valli popolate di villaggi e monasteri. Il sentiero traversa il piano deserto, quasi interamente coperto di neve ad una certa distanza dall' Indo, fino allo sbocco del vallone di Lè, dove costeggia di nuovo il fiume per brevissimo tratto.
Il principale degli affluenti traversati è orlato da due file continue di piccoli villaggi, fra cui è Basgo, ai piedi d'un bastione di roccie rosse, coronato dalle impo-
(1) FRANCKE, 1. c., pag. 64.
|
Copyright (C) 2003-2019 National Institute of Informatics and The Toyo Bunko. All Rights Reserved.