National Institute of Informatics - Digital Silk Road Project
Digital Archive of Toyo Bunko Rare Books

> > > >
Color New!IIIF Color HighRes Gray HighRes PDF Graphics   Japanese English
0457 Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1
History of an Italian Science Expedition to Himalayas, Kharakhorum and Chinese Turkistan(1913-1914) : vol.1
Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1 / Page 457 (Grayscale High Resolution Image)

Captions

[Photo] Pyramids and spires formed with erosion of the Grand Akhtash GlacierPiramidi e guglie di erosione nella lingua del ghiacciaio Grande Akhtàsh.

New!Citation Information

doi: 10.20676/00000174
Citation Format: Chicago | APA | Harvard | IEEE

OCR Text

 

ATTORNO AL CARACORUM   385

di diverso dall' alpinismo che si fa nelle nostre Alpi, liberi di qualunque impedimento. Ebbene, debbo dire che impiegammo, a raggiungere la fronte del ghiacciaio Gran Cumdàn, un tempo molto minore di quello occorso al collega inglese, il quale pure non doveva essere preoccupato dal còmpito assillante del rilievo itinerario e delle altre nostre osservazioni. Al ritorno, poi, cioè nella stessa direzione da lui seguita, impiegammo giusto la metà del suo orario, per quanto scegliessimo una via diversa da quella percorsa nell' andata. Ciò non di meno non posso dire che il percorrere il fianco destro di questo tratto della valle Sciàiok sia la cosa più semplice

Neg. Dainelli

Piramidi e guglie di erosione nella lingua del ghiacciaio Grande Akhtàsh.

di questo mondo. Trovammo anche noi dei passaggi, che nelle Alpi sarebbero certamente battezzati dalle guide come « mauvais pas ». Ma furon superati senza inconvenienti.

Piantammo la nostra piccola « Whymper » proprio accanto alla fronte del Gran Cumdàn : è maravigliosa. Perchè dalla sua valle il ghiacciaio penetra in quella dello Sciàiok, respingendo il fiume proprio a ridosso del fianco opposto. Qui assumemmo, naturalmente, le nostre funzioni di vecchi specialisti di glaciologia, passando tutto il pomeriggio sul ghiacciaio. È immenso, rispetto ai nostri ; ma sopra tutto ha caratteri diversi. E tutto quanto zonato di fasce longitudinali alternate, nereggianti le une, candide le altre : le prime di morena, le seconde di vivo ghiaccio. Ma le fasce moreniche sono come lunghe creste in rilievo, e le fasce di ghiaccio vivo sono come lunghe teorie di gigantesche piramidi che sembrano inseguirsi dai lontani circhi ter-

49