National Institute of Informatics - Digital Silk Road Project
Digital Archive of Toyo Bunko Rare Books

> > > >
Color New!IIIF Color HighRes Gray HighRes PDF Graphics   Japanese English
0540 Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1
History of an Italian Science Expedition to Himalayas, Kharakhorum and Chinese Turkistan(1913-1914) : vol.1
Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1 / Page 540 (Grayscale High Resolution Image)

Captions

[Photo] Raschem Daria at the downstream of the Cirak Saldi ValleyRàschem Darià sotto Cirak Saldi.

New!Citation Information

doi: 10.20676/00000174
Citation Format: Chicago | APA | Harvard | IEEE

OCR Text

 

460   CAPITOLO SEDICESIMO

valle Cirak Saldi, cosparso di enormi blocchi di granito caduti dalla parete montana e di arbusti di tamerici, troviamo una carovana di Chirghisi e di gente di Iàrcand diretta a Lè, che ha fatto tappa qui ; e vi è convenuto un bell' armento di 43 jak, noleggiati per il trasporto della nostra roba nelle difficili traversate di contrafforti che troveremo più oltre. Li aggreghiamo alla nostra carovana e proseguiamo.

Il vallone, che si è conservato sempre vasto e aperto da Khergès Giangàl fin

Ràschem Darià sotto Cirak Saldi.

qui, dopo Cirak Saldi cambia d' aspetto, chiudendosi di più in più fra gli speroni dei monti, che finiscono per costringere il Ràschem Darià in un unico letto. I guadi non sono più possibili, e da quindi innanzi ci teniamo sul fianco destro della valle, valicandone gli speroni su un sentiero che è appena una traccia, e che ci costringe in qualche luogo a far procedere gli animali scarichi uno alla volta, e traversando le combe interposte, ai piedi di pareti ertissime, profondamente scolpite dalla disgregazione delle roccie, di cui testimonia anche il rovinio di sassi e di massi tra cui camminiamo. Uno di questi, un blocco di granito, è coperto di disegni graffiti di ibex (stambecchi), in tutto simili a quelli notati già nella valle dell' Indo. Oltrepassato uno stretto gomito della valle a oltre 150 m. sopra il fondo di essa, ridiscendiamo per una serie di terrazzi sovrapposti fino ad uno spiano circolare sulla riva del fiume che