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0563 Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1
History of an Italian Science Expedition to Himalayas, Kharakhorum and Chinese Turkistan(1913-1914) : vol.1
Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1 / Page 563 (Grayscale High Resolution Image)

Captions

[Photo] Upstream of the Tiznaf RiverAlta Valle del Tiznàf.

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doi: 10.20676/00000174
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DA SURCOVAT A CASHGAR   479

A Dudma Tag fanno capo varie strade. Due lasciano subito la valle attraversando per diversi valichi il contrafforte che la separa da quella dove scorre il ramo principale del Tiznàf ; una terza via seguita a discendere il Pakpu fino alla sua confluenza col Tiznàf. Noi prendiamo per la via intermedia che scavalca il detto contrafforte per il valico Isciàk Art, o « Passo dell'Asino ». Non abbiamo più jak nella carovana, perchè siamo ormai discesi in zone troppo basse per essi. Un largo sentiero polve-

Alta Valle del Tiznàf.

roso, ripidissimo, risale una gola che si apre nella parete destra della valle fino ad una sella nella cresta frastagliata del contrafforte, un migliaio di metri sopra la valle. Da essa, per una serie di vallette confluenti le une nelle altre, terminanti in brevi anguste gole rocciose, perveniamo nella valle del Tiznàf, un fiume di discrete dimensioni, e mettiamo il campo su un prato della riva, all' ombra di alcuni salci. Le pareti della valle sono rivestite di conglomerati e di argille. La finissima polvere portata dal vento si è deposta su tutte le sporgenze delle roccie, che appaiono zebrate di grigio chiaro, come accade in alta montagna per nevischio.

Sedici giorni dopo di noi, pervenivano in questo stesso luogo i nostri compagni Wood e Spranger, col Petigax, dopo aver traversato il Cuèn Lun per il Ianghi Dauàn.