National Institute of Informatics - Digital Silk Road Project
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Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1 | |
History of an Italian Science Expedition to Himalayas, Kharakhorum and Chinese Turkistan(1913-1914) : vol.1 |
Nishat Bag; the Palace and garden of Emperor GiehangirNishat Bag - Villa e Giardino dell'Imperatore Giehangir. |
16 | CAPITOLO SECONDO |
Col decadere della potenza mogóla in India, si allentò anche la sua influenza su questa lontana provincia, e non tardarono a trarne profitto i Patani, tribù di predoni sul confine occidentale del Cashmir, dipendenti dal regno dell' Afganistan. Nel 1751 il Cashmir cadde in loro potere, e per sessantott' anni fu sottoposto alla dominazione più crudele e venne spogliato di tutti gli ornamenti che vi avevano
Nishat Bag - Villa e Giardino dell' Imperatore Giehangir.
Neg. V. Sella
accumulato i mogóli, ed anche di ogni ricchezza propria da governatori rapaci e insaziabili. Abbiamo qualche notizia diuesto
Forster, funzionario della Compagnia delle Indie, che visitò una relazione di George
dopo la conquista afgana (1). il Cashmir trent' anni
Frattanto, tra lo sgretolamento dell' impero mogólo era cresciuta in India una nuova nazione, nata da una particolare setta indù, i Sikh, per opera specialmente di Rangiit Singh, detto « il leone del Pungiab », che aveva organizzato un forte eser2 Vol., Londra, 1808.
(I) GEORGE FORSTER, Journey from Bengal to England, by Kashmire, Afghanistan, Persia, Russia.
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