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0100 Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1
History of an Italian Science Expedition to Himalayas, Kharakhorum and Chinese Turkistan(1913-1914) : vol.1
Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1 / Page 100 (Color Image)

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[Photo] A corridor on the southern side of the Grand Mosque of ScigarLoggiato sul Lato meridionale della Grande Moschea di Scìgar.

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doi: 10.20676/00000174
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G   v

72   CAPITOLO QUARTO

mazione d' un lago, come a Satpor. Su per questa valle un sentiero conduce ad un valico pel quale si perviene a Càpalu, nella valle Sciàiok. Questa è probabilmente la via per cui si mise una colonna d' armati di Zorawar Singh nel 1840, rimanendovi quasi annientata in una imboscata preparata dai Balti. Il Vigne è forse il solo Europeo

che abbia percorso questa scorciatoia fra Scìgar e Càpalu.

Vi sono a Scìgar tre moschee di età

incerta, che vien data fra i tre e i quattro secoli. Sono tutte in cattivo stato di conservazione. La sola tuttora adoperata per il culto è la più grande, vicino al ponte che scavalca il torrente in paese. È dello stesso tipo della moschea Scià Hamadan di Srinàgar Q). La facciata, rivolta a Oriente, è formata da un grande portico largo e alto quanto l' edifizio, e in esso si aprono tre porte d' ingresso, di stile saraceno. La parete meridionale dell' edifizio ha un ballatoio di graziosissima architettura, al quale si accede per una scaletta di legno, ed è qui dove si radunan le donne per assistere, accoccolate su un buon strato di fieno, al servizio religioso, attraverso una grata di legno. Il tetto ha al centro un orifizio quadrato, coperto da una soprastruttura a colonnine, sormontata a sua volta da

una sorta di curiosa guglia, traversata

Loggiato sul Lato meridionale della Grande Moschea alla base da aste che dovevan reggere

di Scìgar.   in passato qualche decorazione di cui

non resta traccia. L' intiero edifizio

è principalmente costrutto di legno ; le colonne del portico, il tetto, gli angoli

e le telaiature murali riempite di mattoni crudi. L' interno è un unico vano con quattro pilastri di legno che reggono sui capitelli intagliati gli angoli dell' apertura centrale del tetto. Alle pareti sono alte finestre chiuse da grate di legno a trafori ornamentali. Sulla parete di fondo, occidentale, dove nelle moschee sunnite trovasi il mirab, la nicchia murale che indica la direzione della Mecca, y' è invece una

(') Confronta coil' illustrazione a pag. 19.