National Institute of Informatics - Digital Silk Road Project
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Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1 | |
History of an Italian Science Expedition to Himalayas, Kharakhorum and Chinese Turkistan(1913-1914) : vol.1 |
Monks of the Himis Monastery, wearing masks and costumes for an annual festivalCostumi e maschere dei Monaci di Himis per la rappresentazione sacra annuale. |
226 | CAPITOLO SETTIMO |
L' interno del monastero è il solito laberinto di passaggi e viottoletti comunicanti a mezzo di scale d' ogni fatta, di pietra e di legno, di botole e di anditi, con un alveare di camere scure disordinate e sudice. Ha una vasta cucina, con pentoloni proporzionati alle centinaia di monaci da servire, specie in occasione delle feste.
I templi maggiori e più suntuosi sono tre, ornati di molte statue, le più in evidenza quelle degli dei protettori della fede, le mostruose divinità tantriche ('). Il
Costumi e maschere dei Monaci di Himis per la rappresentazione sacra annuale.
fondatore Stagtsang Raspa è ritratto in una statua grande una volta e mezzo il vero, rivestita d' argento in parte dorato. E nella posizione rituale del Buddha, e tiene nelle mani un vaso sormontato dal sacro gioiello con incastonate pietre preziose. Sul capo ha un curioso cappello a forma di elmetto solare, dal quale un velo drappeggiato scende a coprire le spalle ed il dorso, lasciando scoperto il viso ed il petto nudo, su cui pende una collana di dischi di cristallo. Il braccio destro è nudo, il sinistro coperto di stoffe. A destra del fondatore è raffigurato in una statua un altro lama venerato che visse a Himis. Dinanzi alle immagini divine sono vasi pieni di burro.
e) Vedi le illustrazioni a pag. 119 e 120.
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