National Institute of Informatics - Digital Silk Road Project
Digital Archive of Toyo Bunko Rare Books

> > > >
Color New!IIIF Color HighRes Gray HighRes PDF Graphics   Japanese English
0281 Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1
History of an Italian Science Expedition to Himalayas, Kharakhorum and Chinese Turkistan(1913-1914) : vol.1
Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1 / Page 281 (Color Image)

Captions

[Photo] tr Large sheep from the Ladak region or TibetLa grande Pecora del Làdak e del Tibet.
[Photo] bl A small goat from the Purik district and a large goat from the Ladak regionCapretta nana del Purik e Capra grande del Làdak.

New!Citation Information

doi: 10.20676/00000174
Citation Format: Chicago | APA | Harvard | IEEE

OCR Text

 

LE

237

il grano maturo era una folta vegetazione d' erbacce, alimentate anche dall' acqua che seguitava a scorrervi. I contadini sembravano pigri e senza iniziativa, affidando la cura delle messi ai muri mani e ai ciorten protettori. Il grano vien trebbiato sulle aie con file di zho che girano pazienti

in circolo attorno ad un palo centrale,

spinti da una donna che accompagna   .-

le fustigazioni alle   con una can-

tilena

tilena gutturale O.   x   ,.

I Ladachi hanno un buon numero di animali domestici. Il jak serve solo

come animale da soma nei tratti più   1:   '

selvaggi e deserti del paese. Dallo

Zànscar pervengono cavallini robusti,

resistenti alle fatiche, sobrii e con piede

sicurissimo sui sentieri più scabrosi.

Dall'Asia Centrale e dal Tibet arrivanoi~.

colle carovane asinelli e muli in buon

numero. Per i lavori agricoli servono

gl' incroci detti zho éd i comuni bovini

indiani, dai quali traggono il latte ed il burro. Nelle fattorie v' è una discreta scorta

di pollame.

La pastorizia ha molta importanza in un paese dove l' area coltivabile è così

       scarsa e limitata ; e nelle zone degli alti-

piani vi sono greggi di pecore e di capre innumerevoli. Di entrambe vi sono due

t^.      razze : l' una nana, l' altra gigante. La
pecora nana del Purik (distretto di Càr-

t   ghil) ha carne particolarmente saporita e

tenera, ed è sopratutto allevata per ma- cello. La specie gigante, alta settanta e più centimetri alla spalla, che aveva già colpito il Desideri, serve nel Làdak e nel Tibet come animale da carico. Ogni

.   pecora porta 15-16 chilogrammi di merce

disposta entro due bisacce che le pen-

       dono sui fianchi. Il commercio di sale,

urik e Capra grande del Làdak.   di grano, di zolfo, di borace (raccolto

sull' altipiano Rùpsciu) si fa intieramente

con carovane di migliaia di pecore che impiegano tutta la giornata a percorrer tappe

(I) V' è un diligente resoconto delle culture del Làdak nel libro del MOORCROFT, che vi soggiornò due anni (1. c., Vol. I, pag. 271 e segg.).

La grande Pecora del Làdak e del Tibet.

Capretta nana del P