tributari che sembrano di proporzioni troppo modeste per alimentare un così grande ghiacciaio. Era logico supporre che da Oriente scendesse incontro ad esso un altro ghiacciaio, di proporzioni minori, per defluire insieme con esso nel Rimu. E invece, appena girato lo spigolo dello sbocco del ghiacciaio, con mia grande meraviglia lo vedo divallare in basso, verso Nord-Est, con una spessa propaggine, che 3 Km. più sotto termina in una valle piana, dove si vede serpeggiare un emissario.
La Propaggine del Tronco settentrionale del Rimu da cui nasce il fiume Iàrcand.
In altre parole, questo ramo settentrionale del Rimu, defluente in una gran valle presso a poco parallela a quelle del tronco principale e del meridionale, trova alla sua estremità due sbocchi, per due intagli nelle catene, uno, molto più grande, verso Sud, nel Rimu, l' altro minore, verso Nord-Ovest. Dove conduce quest' ultimo ? Secondo ogni apparenza, in una valle defluente verso Nord, appartenente cioè al versante settentrionale del Caracorùm; e quindi lo spartiacque sarebbe qui interrotto, e il sistema glaciale del Rimu verserebbe le sue acque di qua e di là di esso ; per lo Sciàiok e l' Indo, nell' Oceano Indiano, per la valle di cui ci si rivelava l' origine, nei vasti bacini chiusi dell' Asia Centrale.
Manco male, senza pensarci due volte, mi metto subito giù per la nuova valle. A destra scende per le balze di roccie gialle del monte 6374 un ghiacciaio, termi-
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