国立情報学研究所 - ディジタル・シルクロード・プロジェクト
『東洋文庫所蔵』貴重書デジタルアーカイブ

> > > >
カラー New!IIIFカラー高解像度 白黒高解像度 PDF   日本語 English
0510 Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1
ヒマラヤ、カラコルム、中国領トルキスタンへのイタリア科学派遣団の歴史(1913-1914) : vol.1
Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1 / 510 ページ(カラー画像)

New!引用情報

doi: 10.20676/00000174
引用形式選択: Chicago | APA | Harvard | IEEE

OCR読み取り結果

 

430   CAPITOLO SEDICESIMO

Sciàiok, in vicinanza di Jurgolòk, era stata interrotta dalle frane e non ci potevano passare neppure i pedoni. I nostri cavalli postali avevano dovuto tornare indietro di qui fino a Sassir, e recarsi a Lè per l' antica via di Nubra e del passo Cardòng.

Finalmente, nel pomeriggio del 16 agosto, quando avevamo interrotto i lavori per prendere una tazza di thé, arrivarono insieme quattro cavalli con cinque corrieri europei, e la nostra tenda sembrò trasformata in un attimo in un piccolo ufficio postale, mentre ci spartivamo le lettere e i giornali. Il Wood ed io aprimmo quasi insieme, egli un telegramma pervenuto a Lè dall' Ufficio Trigonometrico Indiano, io una brevissima lettera del Capitano Gabriel, Residente inglese di Lè, e rimanemmo esterrefatti. Erano quasi le stesse parole : « l' Austria ha dichiarato la guerra alla Serbia, la Russia all'Austria, la Germania alla Francia e alla Russia, l' Inghilterra e

l' Italia non sono ancora implicate ».

Entrambi i messaggi erano partiti il 4 agosto, poche ore prima dello scadere

dell' ultimatum inglese. Rimanemmo tutti per qualche istante come istupiditi alle tremende notizie. I giornali, vecchi di settimane, davano appena qualche vaga notizia sui prodromi della catastrofe.

Al primo sbalordimento successe una folla di pensieri tumultuosi. Sembrava impossibile che in tanto scompiglio dell' Europa, l' Italia e l' Inghilterra non avessero anch' esse incominciato a mobilitare i loro eserciti e le loro marine. E l' incertezza era tanto più tormentosa per noi Italiani, che, nella completa ignoranza delle circostanze che avevano determinato il conflitto, dovevamo anche contemplare la possibilità di avere tagliata ogni via di ritorno. L' Alessio e l' Antilli, ufficiali, furono subito d' avviso di dover rimpatriare immediatamente. A loro si unì l' Alessandri, ufficiale di complemento, il quale del resto, colla fine della stazione di Dépsang, aveva terminato il suo còmpito. Il Wood, uniformandosi alle istruzioni contenute nel telegramma dell' Ufficio Trigonometrico, consentì a continuarci la sua collaborazione, accettando di sostituire l' Alessio come Comandante in seconda della spedizione ('). Tutti gli altri miei compagni non legati da alcuno speciale obbligo militare, malgrado

le incertezze dell' ora, serbarono la loro fede all' impresa, nella speranza di riuscire a svolgerne tutto il programma.

Nelle poche ore di giorno che rimangono, organizzo la carovana colla quale devono ritornare a Lè i compagni che ci lasciano : i quattro cavalli che hanno fatto il servizio della posta in questi mesi, il lambardar di Lè e trentacinque portatori. L' Abetti prende in consegna il materiale fotografico dell' Antilli, e da ora innanzi aggiunge alle altre incombenze anche quella di illustrare le regioni percorse e le

(1) E mio dovere di manifestare la mia viva riconoscenza al Governo dell' India, il quale, malgrado le nuove gravi responsabilità imposte dallo stato di guerra, volle continuare alla spedizione fino al suo compimento il contributo di collaborazione accordatole da principio, serbandole l' opera del Wood, di Jamna Prasad e di Shib Lal, e proseguendo a trasmettere i segnali radiotelegrafici di tempo dalla sta-

zione di Lahore, ed a farli raccogliere contemporaneamente a noi da ufficiali di Dera Dùn, colle connesse osservazioni astronomiche.