National Institute of Informatics - Digital Silk Road Project
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Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1 | |
History of an Italian Science Expedition to Himalayas, Kharakhorum and Chinese Turkistan(1913-1914) : vol.1 |
Kirghis people passing through the Irchistan districtChirghisi in marcia sopra a Irchistan. |
TURCHESTAN CINESE E TURCHESTAN RUSSO 515
il vario colore delle roccie. Vi sono dossi verdognoli, gialli, bruni, rossi, violacei, neri, e sezioni traversate da grandi fascie rosso-porpora, tagliate nel mezzo da bende verdognole ; e la plicatura degli strati dà luogo a linee ondulate, od a punte, talvolta a colori sfumati come certi ricami a fiamma. Passiamo anche per una zona di marmi. Fan da sfondo le nevi, e monti lontani coperti di ghiacciai. In una valletta troviamo una miniera di rame in piena lavorazione, con frotte di operai che si recano al lavoro
Chirghisi in marcia sopra a Irchistan.
e altri che ne vengono, file di cammelli vi portano da una cava non lontana il carbone per bruciare il minerale sul posto (1).
Gli accampamenti sono finiti ; alloggiamo ogni sera in serai primitivi ; in camerette senza finestre, con un buco quadrato nel tetto per l' aria e per la luce ; ma generalmente provviste di un caminetto dove si può accendere un buon fuoco. I viveri sono scarsi, e venduti mal volontieri dai Chirghisi. In mezzo a un popolo di pastori, non riusciamo ad avere del latte, nè uova ; raramente dei polli. Il combustibile è raro e carissimo. Si compra un pollo per pochi copechi, ci vuole un
rublo di legna per cuocerlo.
(I) In tutto il Turchestàn sono frequenti i giacimenti di carbone, oltre a varie sorta di minerali, principalmente di ferro e di rame, e alle giade (nefriti).
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