Ad Arandu potei fotografare, — non di sorpresa e di sfuggita, — le prime donne baltì. Non sono, veramente, campioni della femminilità ; ma erano interessanti gli ornamenti che completavano il loro vestiario. Lungo l' Indo e nel bacino di Scardu gli abiti, — di tessuti evidentemente quasi tutti importati, — sono di colori vivacissimi ; ma veri adornamenti si limitano a perle e stanghette d' argento cucite in serie
sopra il piccolo berretto nero, sul quale figura spesso anche qualche reliquiario filo-granato. Ma nelle valli più addentrate nella montagna, — dove, in tutto il mondo, si è più facili conservatori delle vecchie costumanze, — le donne portano ancora vestiti di pesante stoffa di lana, di fattura domestica, di color scuro vinato, ed una ricchezza di adornamenti che varia, però, da valle a valle : ad Arandu, ad esempio, hanno tutto quanto il petto decorato da dischi di ogni grandezza e di ogni materia, e da grandi collane nelle quali a turchesi e coralli si associano fin bottoni metallici con tanto di vecchi stemmi nobiliari, capitati qua su chi sa mai per che via.
Certo, non rientrava nel mio programma di ricerche la osservazione, puramente etnografica, delle costumanze baltì ; ma quanto vedevo, notavo, sperando di intravedere, alla fine delle mie escursioni, qualche rapporto di reciproca influenza anche