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0443 Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1
History of an Italian Science Expedition to Himalayas, Kharakhorum and Chinese Turkistan(1913-1914) : vol.1
Storia della Spedizione Scientifica Italiana nel Himàlaia, Caracorùm e Turchestàn Cinese(1913-1914) : vol.1 / Page 443 (Color Image)

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[Photo] Timosgan men of my caravan partyUomini di Timosgàn, della mia carovana particolare.

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doi: 10.20676/00000174
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ATTORNO AL CARACORUM   371

nostra via avrei potuto anche fare un deposito per il nostro ritorno, in modo che quella località divenisse quasi la base, il punto di partenza dal quale si potesse svolgere la nostra potenzialità di movimento per 15 giorni, quale era permessa dalla nostra piccola carovana.

Questi preparativi, i quali seguirono immediatamente alla sistemazione del campo base sulle Dèpsang, — il più gigantesco campo che queste regioni abbiano mai veduto, — occuparono facilmente una settimana. Ma appena terminati, noi partimmo verso Oriente : un po' verso l' ignoto. E questa era, certo, la maggiore attrattiva.

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Uomini di Timosgàn, della mia carovana particolare.

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Questa escursione, nonostante le difficoltà che incontrammo per via, fu, in fin dei conti, più sollecita di quanto non avremmo previsto (11 giugno - 6 luglio). E le difficoltà sopra tutto derivarono dal fatto che noi facevamo un poco troppa fidanza colle carte, sia pure solo largamente approssimative, che avevamo della regione. Ho già detto di precedenti itinerari attraverso le Lingzi -Tang, svolti però perpendicolarmente a quello che sarebbe stato il nostro itinerario. Ebbene, la rappresentazione cartografica, che dovrebbe essere il resultato di quei primi percorsi esplorativi, ci ha tratto in inganno, dimostrandosi per la massima parte imaginaria. L' unico elemento geografico attendibile è stato il corso superiore del Caracàsh, il quale si svolge da Sud a Nord. Accennerò alle difficoltà da noi incontrate per via.

Il nostro itinerario, — per quanto sapevamo della approssimativa posizione di Taldàt, — doveva dunque svolgersi da Occidente ad Oriente, almeno in linea gene-

Neg. Dainelli