I 5 5 3 : THE TWO GREAT JOURNEYS OVER ASIA ,MARCO POLO d'arme frå detto Barca & Alai', della qual sconfitta ne fa ancho mention il sopradetto Ayton Armeno, non possendo ritornar in dietro per la detta causa, conuengono andar per la Cumania tanto verso leuante, che circondassero il regno di Barca, & venissero ad Ouchacha, che é città nel confini della Cumania verso la porta di ferro, & ne få mention detto messer Marco in questo primo libro due volte: & questa via fanno i popoli Cercassi volendo venir nella Persia. Passata questa porta di ferro, passano ancho il fiume Tigris, che Ayton Armeno chiama Phison, quando parla di Sodochi figliuol di Occotacan che conquistò la Persia minore, & che'l suo successore si chiama Barach. Hor questi duoi fratelli; passato il Tigris & vn deserto, arrivano alla città di Bochara, della qual era Signor il sopradetto Barach. Questa città di Bochara, secondo Ismael Sultan, e in [50] gradi ottantasei & mezzo di longitudine, & trentanoue & mezzo di latitudine, & é la patria doue nacque Auicenna, che frå li Medici per la sua eccellente dottrina vien chiamato il Principe in fino alli tempi nostri: & questo é quanto appartien alla intelligentia della prima parte di questo proemio . Da Bochara poi vengono condotti alla volta di greco & tramontana, alla corte del gran Can, dal qual son poi mandati ambasciadori al Papa, & ritornando in quà peruengono al porto della ghiazza, nell'Armenia minore, che anticamente si chiamaua Issicus sinus, che risponde per mezzo l'isola di Cipro, & indi per mare vennero nella citta di Acre, che si teneua allhora per Christiani, & latinamente é chiamata Acca, & Ptolemais: doue si trouaua legato della Sede Apostolica messer Thebaldo de Visconti da Piacenza, qual (come narra il Platina nelle vite de Pontifici) in luogo di Clemente quarto, fu fatto Papa, & chiamossi Gregorio decimo. oue dice, che al tempo di costui, alcuni Principi Tartari mossi da l'auttorita sua, si fecero Christiani. Questi due fratelli, come nel detto Proemio si racconta, partiti di Acré andarono à Venetia, doue tolto seco MESSER MARCO l'autor di questo libro, di nuouo ritornarono in Acré, & quiui presa la benedittione del Papa nuouamente creato, qual era stato insino all'hora Legato, & tolti in sua compagnia due Frati Predicatori, per condurli al gran Cane, come furono in Armenia, la trouarono perturbata per la guerra mossa da Benhocdare Soltan di Babilonia, del qual ne scriue ancho I'auttor Armeno . Della nauigation poi che fecero nel suo ritorno verso l'India, con la Regina assegnata per moglie del Re Argon, & da che porto della prouincia del Cataio & di Mangi si partissero, non si può dire cosa alcuna, perche non lo nominano. ma ben al presente si sà, che da porti di dette prouincie venendo verso Leuante, & poi voltando verso Siroco, & mezzo di, si vien nell'Indie, come nelle tauole della Geographia del Signor Giouani de Barros
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